The End

Siamo ancora in India ,ma il viaggio che ha messo la mente e il corpo piu’ a dura prova di tutti e’ finito!

Volevo scrivere almeno altri 2 articoli, ma sono rimasto un po’ indietro causa mancanza connessione e quindi passo e chiudo con questo bellissimo posto e questa strada straordinariamente da favola. Non mi piace l’idea di scrivere da casa le ultime parole………

Il Generale ci ha riportato a Delhi sulle sue ruote….. non ci avrei scommesso dopo tutto quello che ha passato e nonostante i miei tentativi di carburazione!

Ma e’ da questo posto che voglio chiudere, proprio con queste immagini negli occhi.

Gli ultimi giorni mi hanno dato una botta sullo stomaco facendo ribaltare tutto quello che pensavo dell’India.

Incredibile India….. forse e’ proprio cosi’ e anche se la strada per Leh e’ ancora chiusa e nonostante le brutte avventure all’inizio del viaggio di cui scrivero’ qualcosa appena saro’ a casa!

Me ne torno stanco e distrutto ma felice, con 4 punture di vespe sul collo ( qui le vespe sono grandi e arancioni ma senza lo 01) e fanno male, tanto male, con cicatrici di morsi di insetti sulle braccia e sulle gambe, con i nervi distrutti e tesi, ma con una gioia immensa per aver fatto questo viaggio.

Viaggio dove spesso a dominare e’ stata anche la paura e il senso di impotenza.

Un po piu’ di 7500 km dal deserto del Tar all’Himalaya dal caldo afoso o torrido alla pioggia e grandine delle montagne.

Saluto tutti i passi e le strade e le donne, i cammelli e i bufali d’acqua e il mio nuovo amore, lo Yak……….. ringrazio l’arroganza e la stupidita’ per aver reso la gentilezza ancora piu’ preziosa , ringrazio tutti i tir che non ci hanno preso sotto, le bettole e i virus che non mi hanno colpito e anche l’animale che mi sembrava avere sotto pelle e che sentivo muovere ma che ora non c’e’ piu’ o forse non c’e’ mai stato ed era solo un altro piccolo fantasma.

Ora mi ripeto ma non posso fare a meno di ringraziare la RMS classic per i pezzi indistruttibili per il Generale e la Kappamoto per l’utilita’ e l’affidabilita’ dei suoi prodotti. Come sempre devo ringraziare Salvatore Purpura, amico e meccanico del Generale , Marco Amato webman che spesso mi carica le foto (forse piu di spesso) quando la connessione non me lo permette e Laura Antinori per andare tutti i giorni a casa ad accudire i nostri animali.

Poi ringrazio Adriana Ruocco …..perche’?

Per chi avesse letto il mio libro, nelle prime pagine parlo di quando io e Giulia abbiamo vagabondato per l”italia in moto. Durante quei giorni in un jukebox, non ricordo dove ma era in toscana, ho messo una canzone che non conoscevamo e poi l’ho messa e rimessa fino a quando il gestore non ci ha cacciato. Sono passati parecchi anni, ma credo che per questo articolo questa canzone, cantata appunto da Adriana Ruocco sia “fatta apposta ”

Lascio spazio alle foto e alla canzone che sono molto meglio delle parole per chiudere un viaggio….

Un Mega lampeggio dal generale e grazie di cuore a tutti quelli che hanno letto e commentato ( vi ho letti tutti)

PS: mi e’ venuta in mente una meta…………………….

A presto!!