Gli ultimi 1000 km con previsioni meteo di allerta …..quantita’ d’acqua prevista in una settimana come quella che dovrebbe cadere in un anno, e noi, ne prendiamo solo un paio d’ore e non e’ neanche pioggia, e’ stato come finire in un enorme nebulizzatore!
Il cielo e’ veramente nero ovunque e attraversare la pampa col giubbotto non e’ il massimo, volevo bruciarmi ancora un po’ prima tornare invece………
Mi godo solo il paesaggio quando il cervello mi lascia lo spazio per farlo e ammiro le mucche, i vitelli e i bellissimi cavalli.
Finiamo in un minuscolo paese di poche case e prendiamo una camera in una specie di motel dove una ragazza che ci lavora si innamora del Generale. E’ stato amore a prima vista e per tutto il tempo da dentro la camera la sentivo arrivare con altre persone a cui voleva mostrare il suo amore dicendo sempre di continuo: “ me encanta, me encanta la motita”
Ora il Generale dopo quasi 9000 km , 3 gomme ultra finite e’ tornato nuovamente in gabbia senza piu’ benzina nel serbatoio. Io sono sfinito, abbiamo incassato pugni dal vento, attraversato le Ande 2 volte e anche il favoloso deserto di Atacama e la Valle della Luna con la sua poesia, schivato camion immensi e autobus impazziti, branchi di cani randagi pronti a mordere, percorso la strada sulla costa piu’bella che abbia mai visto, la pampa infuocata e il sud piovoso e ventoso, visti i Gaucho correre liberi nella Pampa, e cow-boy cileni nel rodeo, siamo stati anche ospiti di una radio che ci ha invitato per raccontare del viaggio (in spagnolo!!!!) e molto altro ho visto, provato e sentito.
Ma tutte le meraviglie viste non sarebbero state tali senza l’anima dei suoi abitanti. In questo viaggio ho trovato l’umanita’, un umanita’ ospitale gentile e nobile.
Le persone possono rendere un posto, un luogo magico.
Ora sono felice e triste insieme, quasi non ci capisco piu’ niente, forse non riesco a reggere tutto quello che ho visto e provato. Forse non trovo il senso di tutto questo!
Super PS: Pero’ sono felicissimo di tornare, sono felice ed eccitato perche’ ho una cosa da fare, un nuovo immenso sogno diventa realtà. Il mio primo libro “ L’America in Vespa” sta per uscire in inglese e sempre con Mursia, e’ quasi pronto e alla traduzione ci sta pensando un’altra fantastica anima che la strada o il destino o Dio mi ha messo davanti e sono sicuro che se non fosse lei a tradurlo questo sogno non sarebbe tanto grande. Grazie Giada Diano un mega abbraccio e a super presto!! Ah e grazie anche per tutte le traduzioni in inglese che hai fatto nel mio sito. Sei una delle poche persone “pazze di vita” che conosco e mi piaci per questo!
Ci si vede nella meravigliosa Italia dove i miracoli anche se piccoli e quasi invisibili continuano ad accadere.
Un lampeggio dal Generale anche se da dentro la cassa e lo ringrazio perche’ ogni volta mi lascia senza parole e anche questa volta ci ha condotto sani e salvi fuori da ogni luogo sperduto , grazie Generale ora posso tirare un sospiro di sollievo. Ringrazio ancora una volta RMS Classic per i ricambi fusi col sogno, la Kappamoto e Hevik per l’abbigliamento tecnico, ringrazio il super webman Marco Amato perche’ ancora mi sopporta e mi carica le foto fatte da Giuliana, lei infatti non compare quasi mai se non quelle poche volte che riesco a rubargli la camera e ringrazio l’ ormai testato e affidabile chirurgo del Generale Salvatore Purpura che riesce sempre a trovare il tempo per correre a casa per preparare il suo paziente….. ( gli bastano un paio d’ore per far si che il Generale possa compiere i miracoli) Per la prima volta ringrazio la Banca Capasso Antonio che dopo averci ospitato al festival dell’erranza ha deciso di contribuire in parte a questo sogno, ringrazio anche Simone Fermi di Spedizioni Internazionali Move Freight Forwarders, ora lascio il Generale nelle tue mani ….. Un Grazie anche alla mia cognatina e sorella di Giuliana, Alessandra ,per essersi presa cura di tutti i nostri animali anche se impegnata a star dietro a Simone….Ringrazio ancora una volta tutti quelli che con ogni messaggio lanciano il Generale un po’ piu’ avanti, grazie infinite vi ho letti tutti!!
Questo non e’ l’ultimo articolo di questo viaggio, ne devo mettere ancora un altro appena torno a casa, ciao e a presto! go,go,go……..
We went through the last 1000 km with weather alerts: a year’s rain set to fall in a week! We got wet just for a couple of hours and it’s not exactly raining… it’s like ending up inside a huge nebulizer!
Everywhere the sky is really black. Crossing through the Pampas with our jackets on is not that great: I wanted to get a little more sun-scorched before coming back home and instead…
I just enjoy the landscape when my brain leaves enough space for that and I admire the cows, the calves and the beautiful horses. We end up in a tiny town with a few houses. We take a room in a sort of motel: a girl who works there falls in love with the General. It was love at first sight: from my room I could hear her going back and forth with other people to whom she wanted to show her lover- She kept saying: “me encanta, me encanta la motita”. By now, after almost 9000 km and three worn-out tires, the General went back to his cage without any fuel left in the tank. I’m dead tired! The wind threw punches at us; we crossed the Andes twice; we went also through the wonderful Atacama Desert and the Valley of the Moon with its poetry; we avoided huge trucks, crazy buses and herds of stray dogs ready to bite us; we went through the scorching Pampas, the windy and rainy South and we drove along the most beautiful coastal road I’ve ever seen; we saw Gauchos running freely in the Pampas and Chilean cowboys in the rodeos; we were also the guests of a radio station that invited us to talk about our trip (in Spanish!!!!)… and I saw, felt and heard much more. But all the wonders we saw wouldn’t be so beautiful without the soul of the people. I found humanity in this voyage, an hospitable, gentle and noble humanity. People can make a place magic. Now I’m happy and sad at the same time, I barely understand it, maybe I can’t handle all the things that I saw and felt. Maybe I can’t find the sense of it all!
Super PS: But I’m extremely happy to go back home, I’m happy and excited because I have to do a thing. A new dream is coming true. My first book, “L’America in Vespa”, is about to be published in English, always with MURSIA, and it’s almost ready. Another fantastic soul – that the road or the destiny or God put in front of me – is taking care of the translation. I’m sure that if she weren’t the translator, this dream wouldn’t be so big. Thank you, Giada Diano… A super hug and see you soon!! Ah, and thank you also for all the English translations that you did for my website. You’re one of the few people “made for life” that I know and I like you for that! See you in the wonderful Italy where miracles, even if little and almost invisible ones, keep happening.
A flashing of the headlight from the General –even if from inside his crate. I thank him too because every time I’m left speechless: he led us safe and sound out of every isolated place this time too. Thank you General, now I can sigh with relief. I want to thank once again RMS Classic for the spare parts melted with the dream, Kappamoto and Hevik for the technical clothing. Thank you Marco Amato, terrific web-man, because you can still stand me and you upload Giuliana’s photos (in fact she is never in the photos except those few times when I manage to steal the camera from her!!!). I want to thank Salvatore Purpura – by now the tried and trustworthy surgeon of the General- who can always find the time to rush home to fix his patient… (a few hours with him are enough for the General to work magic). For the first time I thank Banca Capasso Antonio that, after having had us as guests at the festival of vagrancy, decided to contribute a bit to this dream.
I thank Simone Fermi from Spedizioni Internazionali Move Freight Forwarders: I’m leaving the General in your hands now… I thank also my sister-in-law (Giuliana’s sister) Alessandra for having taken good care of all our pets even though she was engaged in being after Simone… I thank once again all the people who, with every message, give the General a boost… Thank you so much, I read each message!
This is not the last article about this trip, I still have to write another one as soon as I’m back home… Bye and see you soon! GO, GO, GO….
grazie come sempre per farci viaggiare con la fantasia.
buon ritorno, vi aspettiamo a montecò!