Sono rimasto un po indietro, comunque lasciamo Santiago e puntiamo verso Val Paradiso, e per la prima volta lo facciamo senza bagagli, perche’ ce li porta Luis in macchina. Andremo un paio di giorni nella sua casa in campagna.
Noi facciamo la strada insieme a Rodrigo e la sua vespa…….
Val Paradiso e’ proprio una figata, colorata e anche lei piena di vita… entrero’ anche nella casa di Neruda che ha una vista da favola ( la foto dove si vede l’oceano l’ho scattata dall’interno casa)
Andiamo a vedere un rodeo cileno che si svolge a pochi metri dalla casa, e per un paio di giorni tutto scorre tranquillo se non fosse per la quantita` enorme di ragni velenosi presenti in casa. Non lo conoscevo, ma questo ragno e’ veramente pericoloso e puo’ essere mortale, almeno cosi mi hanno detto. Questa casa, chiusa da parecchio tempo, ne contiene qualche decina, e me ne trovo alcuni sulla tenda mentre faccio la doccia e anche uno sulla sacca prima di andare via.
Si sta proprio bene qui, ma non riesco a stare ancora fermo, mi manca la meraviglia, quindi ……..go,go,go,go!
Da 2 giorni finalmente inizio a vedere l’immensita’ e a parlare con cactus giganti, strade di terra e alberi solitari……… mettero’ foto e testo nel prossimo articolo!
Un lampeggio…..
PS: Giada, per quando torno ho un paio di idee matte!!
I fell a little behind.
Anyway we leave Santiago and head towards Val Paradiso, and for the first time we don’t have any luggage, because Luis is carrying them in his car. We’ll stay a couple of days at his place in the countryside.
We go along together with Rodrigo and his Vespa…
Val Paradiso is really cool, colorful and lively… I also walk into Neruda’s house that has a beautiful view (inside the house I took the photo where you can see the ocean). We go and watch a Chilean rodeo that is taking place a few meters away from the house. For a couple of days everything flows easily, except for the enormous quantity of poisonous spiders in the house. I didn’t know it, but these spiders are really dangerous and can be deadly poisonous, at least that’s what
I was told. In this house, which has been locked for a long time, there are dozens of them, I even find a few on the curtain while I’m having a shower and also one on the rucksack before leaving.
It feels really good to be here, but I can’t keep still, I miss some astonishment, so….. go, go, go, go!
Finally, in these last 2 days, I’ve started to see the immensity and talk to gigantic cacti, dirt roads and lonely trees…. I’ll put the photos and text in the next article!
A flashing….
PS: Giada, I have a couple of crazy ideas for when I’ll be back!!
Ciao,
complimenti per il viaggio!!!!
Noto che la fiancata (chiappa!!!!) sinistra del Generale presenta due tagli, forse al ritorno sarebbe opportuno ripararli con una saldatura. Penso sia normale considerate le vibrazioni a cui è soggetta e della non presenza della staffa di supporto interna che invece ha la special quarta serie migliorata.
E mettici una siluro per lo meno o bella Polini a serpentina, fallo respirare sto motore 🙂