Il ritorno a Bangkok è inevitabile, ma questo significa anche che il generale ce l’ha fatta!
Arriviamo , passiamo a salutare la coppia che ha l’officina di vespa, ci fanno mille domande e il meccanico non riesce a credere che la vespa non abbia avuto problemi.
Poi, ci invitano a dormire a casa loro, qualcosa ci dice che ci pentiremo, ma accettiamo, la curiosità di sapere quale sara’ il motivo del pentimento è troppo forte…………
La “casa” è sopra l’officina e le porte sono le serrande di ferro chiuse con grandi lucchetti, che già mi fanno sentire in trappola, saliamo le piccole scale di legno che portano alle “camere” ce ne sono 2 con in mezzo un piccolo quadrato libero dove per terra stendono una stuoia e ci dicono che possiamo dormire li, e fin qui niente di strano, ci allunghiamo e uno alla volta andiamo di sotto in bagno, tutto è tappezzato da scarafaggi di misura abnorme, sono ovunque, Giulia inizia ad andare in paranoia e un po’ anche io, sono chiuso dentro, non ci sono finestre, si muore di caldo e sudo come mai prima d’ora.
Per quanto riguarda gli scarafaggi, ci tranquillizza il pensiero che stiano solo al piano di sotto e che non salgano le scale.
Si spengono le luci e io mi addormento mentre dall’altra stanza li sento ridere e parlare ad alta voce di continuo senza smettere mai . Fino a quando non vengo svegliato da Giulia che con un urlo mi dice di alzarmi che siamo pieni di scarafaggi, fa un casino e sbatte sul pavimento di legno, io balzo in piedi, dall’altra stanza, tutto d’un tratto cala il silenzio più totale.
Io mi guardo intorno ma non vedo niente e dico a Giulia che forse se li ha immaginati, ma lei insiste dicendo che c’erano, ne aveva uno sul piede e uno era vicinissimo a me, dietro la mia schiena, e inizio a pensare che se ora non c’è più, forse ce l’ho addosso…….. Non faccio in tempo a pensarlo che sento qualcosa che cerca di uscire dai pantaloni, proprio sopra il sedere, lo sento aprirsi un varco tra la carne e i pantaloni, poi sale sulla schiena, senza dire una parola sbatto la maglia senza toglierla e con un tonfo, uno scarafaggio come non ne avevo mai visti prima cade sulle tavole , grasso e intontito si arrampica sul muro!
Giulia ride, ma al tempo stesso è terrorizzata dagli scarafaggi, se c’è qualcosa che la mette in crisi, sono proprio quelli. Mi dice di chiamarli e dirgli che andiamo via, digli che è colpa mia , che è una fobia , che non posso farci niente, che mi dispiace, ma dobbiamo andare. Io prendo la palla al balzo anche perché fanno schifo anche a me, così li chiamo, cerco di spiegare tutto e finalmente i lucchetti della serranda si aprono ed è di nuovo libertà…… giriamo fino alle 4 di mattina per kao san road in cerca di una camera.
Scopo raggiunto, sappiamo il motivo del pentimento.
La mattina dopo prendiamo il Generale, attraversiamo bangkok per rimettero nella cassa che lo riporterà a casa!
Questa è la fine del viaggio in Asia,di una vespa 50 special con il cuore fuoristrada!
Prima di partire per la route66 il generale era un ferro vecchio, ma per me era un sogno,
Poi il sogno diventa realtà e il generale si trasforma in mito
Ora dopo più di 6.500 km nelle peggiori strade e in condizioni estreme, per me è diventato leggenda!
Ogni giorno ci ha portato fuori dalle situazioni più impensabili e sto seriamente pensando che sia dotato di vita propria, ieri lo abbiamo rimesso nella gabbia che lo riporterà in Italia e già ci manca da paura ….. è troppo forte, non eravamo in2 nel viaggio, ma in 3!
Mi ritorna in mente quando borbottava sotto l’acqua mentre ci faceva attraversare i fiumi del Laos, oppure quando faceva ridere tutta la gente dei villaggi facendo girare la ventola all’accensione, oppure quando si incazzava nelle lunghe e infinite salite, alla botta che ha preso nella giungla, che gli ha storto la marmitta impedendo alla ruota di girare, ma due colpi di pietra sono bastati per non farlo arrendere, il Generale non si arrende mai, neanche con la benzina più sporca del mondo e con l’olio per la miscela alla fragola, tira e tira ancora è la mia leggenda e pensare che ci sarà anche lui a casa mi rende il ritorno meno duro!
È stato un viaggio avventuroso e una continua scoperta e non ci importa niente se non siamo potuti entrare ne in Vietnam, ne in Myanmar……. L’importante è riuscire ad andare non la meta!
Anche se la maggior parte del viaggio è stato veramente duro, dietro ad ogni curva si nascondevano 100 motivi per continuare ad andare e che ripagavano di tutto. Prendere una strada di terra nella giungla senza sapere quanti fiumi ci saranno, o dove dormiremo e cosa mangeremo è qualcosa di talmente bello che mi toglie il respiro dalla gioia al solo ricordo.Gia’ mi manca!
E ringrazio Dio per aver dato retta ai miei sogni , perché così come la sconfitta non è non entrare in Vietnam o in Myanmar, ma non provarci per niente, l’unico modo per non far avverare un sogno è pensare che sia impossibile.
Voglio continuare a sognare e buttarmi nella mischia e ogni volta mi rendo conto di quanto sia bello e possibile farlo, anche se sabato ritorniamo in Italia e non ho la minima idea di quello che farò e non ho più un soldo, così come è stato per la 66 , ma qualcosa succede sempre, il fatto di non sapere cosa farò, non significa che non succederà o non troverò qualcosa per andare avanti, non ho niente di fisso, mai l’ho avuto e mai lo vorrò.
È impossibile perdersi se non si ha una meta.
Potrei continuare a scrivere per ore stanotte, l’aria è calda e carica di umidità, migliaia di grilli stanno cantando qua fuori e in lontananza si sentono le note di una triste canzone Thai, ma che viaggio fantastico è stato, quanti mondi ci sono qua fuori e voglio vederli tutti prima che tutto venga distrutto…
Mi manca il Generale, e quando ho tirato l’ultimo bullone della gabbia, mi ha chiamato vicino a se, ho appoggiato l’orecchio sulla carrozzeria sporca di terra e mi ha detto che vuole andare ……………………………………………………………………………………….????????????????????
Un ringraziamento speciale a :
RMS performance parts e alla kappa moto , e siceramente non so se siamo più pazzi noi che l’abbiamo fatto , o loro che hanno creduto in noi
A Marco Amato il nostro amico e webman , senza il quale non ci sarebbe stata nessuna foto o video
A Laura Antinori che per due mesi è andata ogni giorno a casa nostra per accudire 2 rottweiler , una meticcia, una cavalla, una papera e un gatto.
A Salvatore Purpura, amico e medico del Generale
A Giuseppe di GS Service
A tutti quelli che ci hanno seguito e scritto nel blog e con moltissime e-mail
A Maxt5 del sito vespaforever che ha seguito il viaggio aggiornandolo nel loro sito
E sopratutto al GRAZIE AL GENERALE!
Grazie a voi per le emozioni che avete saputo trasmetterci. Vi aspetto qui, a casa mia, appena vi siete ripresi. Prometto che preparerò le mie lasagne…..solo per voi.
Fatevi sentire appena siete tornati!!
Un forte abbraccio.
grazie ragazzi per avermi permesso di sognare.
Mauro
non ho parole,forse le trovero’ al vostro ritorno,ma mi sono emozionata come non mai,e come se per un attimo sn riuscita a vedere,a percepire qlc del vostro viaggio,grazie a qst parole.
forza ragazzi,la mia piccola grande Moka vi aspetta a qualsiasi ora.un bacione
non ho parole,forse le trovero’ al vostro ritorno,ma mi sono emozionata come non mai,e come se per un attimo sn riuscita a vedere,a percepire qlc del vostro viaggio,grazie a qst parole.
forza ragazzi,la mia piccola grande Moka vi aspetta a qualsiasi ora.un bacione
ragazzi che dire… complimenti! il vostro viaggio è stato anche un nostro viaggio… attraverso i vostri racconti, le vostre immagini abbiamo avuto anche noi la sensazione di essere on the road
onori al merito al generale e a questo punto vi aspetto in laguna per festeggiare l’impresa… anche perché non dev’essere niente male immortalarvi in piazza san marco in sella al generale… anche questa potrebbe essere un’impresa!!!
un abbraccio e buon rientro,
andrea
buon ritorno ragazzi.grazie per le emozioni che mi avete regalato,spero che continuerete a regalarmene con le vostre avventure.mi raccomando fate riposare bene anche il generale .ciao.
gnam gnam!!
Ora avete tolto le parole anche a noi………..
grazie ancora, comunque il generale sarà felice di prendere un caffè da Sara a Civitanova Marche, poi salire l’Italia per mangiare le lasagne da Max e continuare, per essere immortalato a Venezia da Andrea!!!!!
Ciao a presto!
Grandi ragazzi grazie x le emozioni che mi avete regalato è come se fossi stato sempre con voi!!!!!
FORZA GENERALE SEI GRANDE!!!!!!
vi chiedo scusa se negli ultimi giorni vi ho un pò trascurati causa impegni(quelli da cui voi fuggite),ma volevo ringraziarvi per le belle emozioni che mi avete regalato ogni volta che leggevo quello che scrivevate.Siete veramente dei grandi e mi auguro di potervi stringere la mano e offrirvi un caffè.Un saluto e un abbraccio a tutti e tre da paolo59 e a rivederci a presto nella prossima avventura.
Ciao 3G ….detto gia tutto sopra … senza parole …
Mitici ….:)
Vi ho seguito per tutto il tempo ma non ho mai commentato perchè semplicemente non trovavo le parole, quello che non posso più trattenere di dire adesso è che siete per me una bellissima e importante fonte di ispirazione per quello che fate e per quello che imparate e quindi ci insegnate.
Già ve l’ho detto una volta, è una delle poche volte in vita mia dove riesco a sentire davvero ammirazione ed essere felice per qualcun’altro senza sentire il minimo di brutta invidia!
Spero di vedervi presto in giro per Civitanova per salutarvi, oppure un giorno veniamo io e Piero a trovarvi a casa.
Ciaooo!
Una volta a casa metterò dei video inediti….
grazie ancora a tutti
ciao e ancora a più presto, mancano poche ore al volo di rientro………..
grandissssssimiiiiiii!!!
volevo augurarvi buon viaggio di ritorno ma, dopo tutto il “giretto” che avete fatto in questi giorni, il rientro sarà come una passeggiata!!!!
Ciao vi ricordate di me? Sono stato da Voi con Alma, la figlia di Vernon l’estate scorsa. Eravamo impazienti di sapere quando e come sareste partiti e già siete tornati? Non sapevamo proprio che foste in viaggio beh, a sto punto, ci dobbiamo guardare tutto il resoconto di questo viaggio visto che ancora non lo abbiamo fatto! Son sicuro che per Voi è stato qualcosa di fantastico! Speriamo di avere vostre notizie al più presto.
Un bacio
Ale
Another great adventure. You guys are awesome.
The Route 66 article is finally in the next Scoot Magazine that’s coming out. As soon as its available I will mail you a copy.
You should have fried the cockroaches and dipped them inn chocolate for a crunchy treat! lol
See you in September!
Mike
Awesooooooome! Ci sentiamo fra poco, ragazzi! Non so, ma penso che la Nina da un di competizione al Generale! Gia l’ha fatto 300km! 😉
Un <> di competizione, anche! ;-p
Cazzarolla, managia, questo internet! Volevo scrivere ‘un po di competizione’. Ecco, l’ho fatto!
why you dont go to indonesia..my country is bigest vespa community in asia ,and number 2 after itali..
ciao ragazzi,
complimenti!! bel viaggio..e grazie per aver fatto divagare chi come me era davanti un pc a lavorare e vedeva i posti di tutti i giorni!!
oggi vi ho visto su repubblica.it!!
se non prima, ci vediamo sulle montagne se venite
ciao
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