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La strada corre dritta in salita, una salita infinita, arriviamo al passo di notte, le montagne sono bellissime e morbide e verdi, ma non di alberi , verdi d’erba…..la strada ora è tutta in discesa , è notte, ma riesco a vedere tutto, una luna impressionante illumina quasi a giorno e la strada corre a strapiombo, sto volando…..è un sogno, il senso di libertà ancora una volta è totale è disarmante , ripaga di tutto il freddo e di tutte le sofferenze…….. scendo con la frizione tirata, il motore al minimo appena percettibile, i tasselli delle ruote battono il ritmo sull’asfalto lucido bagnato dalla luna, anche lui diventa d’argento come tutto, il ritmo aumenta insieme alla velocità, il freddo svanisce resta solo il sogno a pretendere il trono, ma la libertà non vuole lasciarlo e io voglio darlo a tutti e due perché sono la stessa cosa, così per altri infiniti minuti continuo con il ritmo dei tasselli sull’asfalto a sognare libero nella terra del sud africa, immensa e verde come gli smeraldi, e continuo anche il giorno dopo e quello dopo ancora, anche se il freddo e il vento non vuole lasciarmi in pace, mi prendono a pugni in faccia ma continuo a sognare libero, tra strade dove le salite durano ore e le discese attimi, continuo a sognare libero quando assaggiamo l’ospitalità della sua gente, quando Giulia entra in un supermercato per comprare il pranzo e il titolare viene da me per sapere la storia del viaggio e quando Giulia esce alla cassa non l’hanno fatta pagare….. anche lui voleva contribuire al sogno, la strada continua sinuosa nella bellezza di un verde accecante tra le montagne, continuo a sognare libero mentre per strada un pazzo con un piccolo aereo si mette a giocare con noi, continuo a sognare libero  mentre è notte e ancora non sappiamo dove andare, ma non  fa niente sto sognando e sono libero e sono per strada il posto più bello del mondo!