Coast to coast Argentina Cile ….
Dopo aver percorso gli ultimi 180 km a venti all’ora perche’ il Generale si spegneva e strattonava, puliamo il carburatore che era pieno di acqua, sporco, granelli di sabbia e anche di una specie di gel acqua misto benzina olio ecc…
arriviamo a manetta sulla costa del potente Pacifico, dalle parti di Cobquecura dove incontriamo centinaia di surfisti e da lontano anche i leoni marini!
Passiamo sonnolenti paesi, e fuori dai paesi, case di legno superfantastiche dove tutti invece delle macchine hanno i cavalli davanti la porta , sellati e pronti per partire ….. mai visti cosi’ tanti bei cavalli, che figata!!
Dai tetti delle case escono canne fumarie storte e arrugginite come nei cartoni animati o nei film western…….
L’oceano e’ bello incazzato, come il vento che tira teso e forte (contrario o laterale, com’e’ che sbaglio sempre il verso?!?!?!?)
Tutto scorre tranquillo ora che e’ tornato il sole e il caldo, peccato che gli immensi camion cercano di risucchiarci…..
Facciamo colazione con una coppia di “ giovani sposini” vedi foto e nel paese dopo ci fermiamo a comprare l’olio per la miscela in un negozio di moto. Il proprietario ha una vespa del 59 e adora tutti i mezzi d’epoca. Ci mostra il suo angolo segreto….. moto vecchie da cross e anche una guzzi, gomme e varie parti di motori appese alle pareti e in un angolo di muro anche un po di targhe vecchie. Ne toglie una dal chiodo, e’ di un mezzo del 78, proprio come il Generale e me la regala!
Ora siamo a circa 60 km da Santiago …….e siamo a casa di una coppia che abbiamo incontrato per caso. Questa casa e’ fantastica, troppo bella! E’ vecchissima e in parte crollata col terremoto del 2010. Sembra un luogo magico, un mix di vecchio legno e mattoni. Proprio di fianco all’entrata di questa casa c’e’ il portone di un negozio, la cui insegna dice: “El emaginario”, ho messo un paio di foto…. Cosa ci sara’ in quel negozio? E’ ancora chiuso, ma stavo pensando che anche se dovesse aprire non entrero’, non voglio saperlo, voglio immaginarlo………
Domani o dopo domani Santiago, dove i miti di RMS mi hanno spedito il collettore e la marmitta che avevo spezzato al sud!!! Mi sa che non ci sarei andato in citta’ se non fosse stato per questo, anche se voglio incontrare un ragazzo Cileno con cui sono in contatto da quando siamo partiti…. Lui ama le vespe e ne ha una e mi ha dato il suo indirizzo dove poter farmi arrivare i pezzi.
Qualche giorno di stop forzato prima di proseguire verso il nord e i deserti e anche verso un super posto dal nome cosi’ bello e seducente che gia ho i brividi………. “LA VALLE DELLA LUNA”
PS: Domani sera 21,30 circa ora italiana collegamento via skype dal Cile con il locale La Gioconda di Civitanova Marche
A presto e un lampeggio dal Generale!!!!
Coast to coast Argentina Chile ….
After we covered the last 180 km proceeding at 20 km p/h because the General kept stalling and jerking, we clean the carburetor which is dirty, full with water, grains of sand and even a sort of gel made of water fuel and oil, etc.
At full speed we arrive on the coast of the powerful Pacific, around Cobquecura, where we meet hundreds of surfers and even see sea-lions in the distance! We drive through sleepy towns and pass by some really cool areas with wooden houses where everybody –rather than having a car- has a horse in front of the door, saddled up and ready to go… I’ve never seen so many beautiful horses, how cool!!
Rusty and crooked chimneypots come out from the roofs of the houses, like in the cartoons or the cowboy movies… The ocean is pretty pissed off, so it’s the wind which blows hard and high (opposite or side wind, how is it that I always get its direction wrong?!?!!?). Now that the hot temperature and the sun are back, everything flows calmly, it’s a pity that the huge trucks try to swallow us up… We have breakfast with a couple of “young newlyweds” – see the photos enclosed- and in the next town we stop in a Vespa shop to buy the oil for the mix. The owner has a Vespa of 1959 and loves all the vintage pieces. He shows us his secret corner… old off-road motorbikes and a Guzzi motorbike too, tires and different parts of engines hung on the wall and a few old license plates too. He takes one plate off the wall, it belongs to a vehicle of 1978, the same year as the General, and gives it to me!
Now we’re at about 60 km from Santiago… a we’re staying at the place of a couple we met by chance. This house is awesome, so beautiful! It’s really old and a part of it fell in the 2010 earthquake. It seems a magic place, a mixture of old wood and bricks. Right next to the entrance of the house there’s the main door of a shop, whose sign says: “El emaginario”, I put a few photos… What will be there in that shop? It’s still closed, but I was thinking that even if it should open, I won’t go in, I don’t want to know, I want to imagine it… Tomorrow or the day after tomorrow we’ll be in Santiago, where the awesome guys of RMS sent me the slip ring and the muffler I had broken in the South!!!! I guess I wouldn’t have gone to Santiago if it hadn’t been for this reason, even if I want to meet a Chilean guy I’m in touch with since we left… He loves Vespas and gave me his address in order to get the spare parts. So a few days when we’re taking an inevitable break and then we’ll keep driving toward the North and the deserts and also toward a cool place that has such a seducing and beautiful name that I’m already thrilled… “The valley of the moon”
PS: Tomorrow night at 9:30 pm, Italian time, we’ll be on Skype from Chile with the club “La Gioconda” of Civitanova Marche
See you soon and a flash of the headlight from the General!!!!
Ciao 3G 🙂
Come sempre stupendo report .
Scrivo poco che sono incasinato ma vi seguo per quanto possibile .
Il Cile l’adoro come vi dissi ci sono stato una volta e continuo a sognarlo di ritornarci .
Per ovviare in buona parte quel problema di piegare la marmitta che gia’ hai avuto in passato in un’altro viaggio , la migliore soluzione sarebbe di montare un Marmitta Siluro ,tipo Et3 , non sembra ma quei pochi centimetri d’imgombro in meno fanno una differenza enorme . L’unico problema che avreste e che in caso di foratura della posteriore devi smontare due Perni in piu’ e allentarne un’altro per farla scorrere giu’.
Non so se sia questo fattore per cui finora non l’abbiate montata , certo sulla route66 sarebbe stata un disastro 🙂 , ma poi sembra che con le tacchettate le forature siano diminuite di molto o quasi assenti . Ne guadagneresti anche un po’ sulle prestazioni.:)
Ciao a presto.
Ciao AncientArt….. si infatti il motivo e’ quello, in caso di foratura avrei piu’ problemi, ma come dici tu, con le gomme “duro” le forature sono quasi sparite e sto pensando di cambiare marmitta proprio perche’ questa originale e’ troppo bassa…… A presto e un lampeggio!