Al momento stai visualizzando Argentina e la vecchia sognatrice! / Argentina and the Old Dreamer!

Argentina e la vecchia sognatrice! / Argentina and the Old Dreamer!

Dopo i festeggiamenti a casa di Carlos ci dirigiamo verso il passo per l’Argentina.

Carlos ci accompagna con la sua vespa fino ai margini della citta’ per salutarci definitivamente……

Prende troppo male dover fare questo tipo di saluti ma e’ inevitabile, la strada continua, e tutta in salita  rigorosamente in prima fino al tunnel del Cristo Redentore a quota 3200 circa. Il  Generale ce la fa tranquillamente e’ solo un po lento a partire….. ( ma anche in pianura non e’ che sia una scheggia)

La strada e’ tutto un tornante fuori di testa che porta nel mondo delle grandi e imponenti vette, sono immense!

Il povero Generale tira di brutto  ma riceve un’infinita’ di complimenti una volta raggiunta la frontiera. Anche qui nessun problema, tutto fila liscio e senza problemi e i doganieri sono fuori di testa…. una ragazza mi parla in italiano perche’ l’ha studiato per tre anni, e suo marito addetto al controllo bagagli mi chiede il nome del sito e l’amicizia su FB mentre scatta le foto al Generale.

Solo un tizio mi fa una domanda che non dovrebbe, mi chiede se e’ Indiana……. Indiana ?!?!?!? No, no, e’ ITALIANA, per amor di Dio! Se fosse stata Indiana ci avrei fatto il viaggio solo per vederla rotolare dalla cima!!

Comunque, dal tunnel in poi, una lunga e infinita discesa che dura diverse ore, giu’ , giu’ sempre piu’ giu’ passando per canyon e montagne dai colori vivi e profondi  fino alla citta’ di Mendoza, dove arriviamo non prima delle 9 di sera.

In tutta questa strada ovviamente, lui, il protagonista assoluto non manca di certo. Lui, il vento continua a colpirmi in faccia con destri e sinistri a raffica, sempra impazzito.

Mendoza alla fine neanche la visitiamo, dopo tutto il deserto e gli spazi infiniti , il traffico della citta’ mi da la nausea e non vedo l’ora di andare via. Pero’ prima di andare facciamo amicizia con 2 anziani, lui ci parla di tutti attori e film italiani che conosce e lei poverina di 84 anni mi dice che il suo sogno e’ di visitare l’Italia, la Francia e la Spagna ma che probabilmente morira’ senza vederle…… questi tre paesi avrei voluto vedere! Mi ripete per alcune volte di seguito con il tono piu’ rassegnato che abbia mai sentito. Poi si batte le mani rugose sulle gambe, e con un lampo negli occhi mi dice:

– Pero’ se trovo un vecchio pieno di soldi che mi si prende posso ancora farcela!

Alla fine di tutto ci accompagna alla vespa e ci riempie di consigli e proprio prima di andare ci dice:

Se un giorno tornerete da queste parti tornate qui, io non ci saro’ piu’, ma ci sara’ un altra signora!!

Porca puttana, perche’ non li ho io i soldi, altrimenti me la sarei portata di sicuro……..ma se dovessi rimediarli giuro che la contatto e gli pago il viaggio!

Ora siamo nuovamente nella Pampa circondati anche qui da persone fantastiche……

Direzione Buenos Aires, manca vermente poco per chiudere la benzina!

A presto e un lampeggio.

 

After celebrating at Carlos’, we head toward the pass between Chile and Argentina. Carlos accompanies us on his Vespa until the edges of the city to say goodbye for good… Waving goodbye is too sad, but inevitable. The road continues and it’s entirely uphill, I drive rigorously in first gear until the tunnel of Christ the Redeemer at an altitude of about 3.200 meters.

The General easily goes through it, it’s just a little slow to leave… (actually it doesn’t speed off like a bat out of hell even on the plain). The road is a crazy hairpin turn and leads to the world of the huge and majestic peaks, they’re immense!

The poor General kicks ass and receives endless compliments when it reaches the border. Not a problem here as well, everything goes off smoothly and easily and the custom officers are cool… a girl speaks Italian with me because she studied it for three years, and her husband, who’s responsible for checking the luggage, asks me the name of our website and to be friends on Facebook and all the while he takes photos of the General.

Just a guy asks me a question he shouldn’t: he asks me if the General is from India… India?!?!?!?! No, no, it’s Italian, for God’s sake! If it had been from India I’d have traveled on it just to see it roll from the top of the mountain!!

Anyway, from the tunnel on, there’s a long and endless descent that lasts a few hours; down, down and further down, going through canyons and mountains with deep and lively colors until the city of Mendoza where we don’t arrive before nine in the evening.

All along the way obviously there’s an absolute protagonist: the wind! It keeps hitting me in the face with right-handed and left-handed punches non-stop, it seems he went crazy. At the end we don’t even take a look at Mendoza; after all the desert and the endless spaces, the traffic of the city nauseates me and I look forward to leaving. But before going away we make friends with two old people. The man talks about all the Italian movies and actors he knows; the 84 years old woman, poor her, tells me that she dreams of visiting Italy, France and Spain but that she’ll probably die without seeing those countries… “I wish I had seen these three countries”, she keeps repeating with the most resigned tone I’ve ever heard. Then she taps her legs with her wrinkled hands and, with a spark in her eyes, says to me: “But if I find an old man full of money I can still do it!” At the end she accompanies us until the Vespa and fills us with suggestions and right before going back she says: “If a day you’ll come back to these places, I won’t be here anymore, but there’ll be another woman!!!”

Holy shit, why don’t I have the money? I would have definitively taken her along with us… but if I should manage to have the money I swear that I’ll get in touch with her and pay for her trip!

Now we’re again in the Pampas, surrounded by fantastic people… Heading toward Buenos Aires! We’re not far at all from closing the gas tank!

See you soon and a flashing of the headlight.

 

 

Lascia un commento