Tutto bello, l’isola, il mare, il cibo, ma qualcosa è sempre qui dentro di me a dirmi di andare. E’ sempre stato cosi e penso che non passerà mai.
Ero seduto sulla spiaggia, avevo da mangiare e da dormire ma mancava qualcosa, tutti che se stavano li seduti a leggere e nessuno che facesse o dicesse qualcosa, e io che immagino strade e mi sento anche in colpa per quello che sto facendo, in colpa perchè in Laos,io passavo in vespa mentre i bambini lavoravano e tutto il giorno sbattevano le foglie di una pianta per farci delle scope, in colpa perchè amo questo cazzo di mondo e contribuisco a rovinarlo, perchè amo viaggiare e amo le moto e i motori e la benzina e l’olio, in colpa perchè mi lamento e sto male,perchè oggi non ho provato niente! Forse è tutto inutile e niente ha senso, le cose stanno così e basta! poi ripartiamo, altrimenti ci sarei morto in quell’isola, faccio una curva e tutto svanisce, ogni dubbio si dissolve, riesco a stare bene solamente quando vado da qualche parte, la meta è solamente una scusa, infondo so che quando ci arriverò avrò bisogno di un altra meta, di un altra scusa per riuscire ad andare!
Siamo in thailandia, che si può girare benissimo con una r1 per quanto è asfaltata e facile, ovunque si trova un benzinaio, da mangiare e da dormire, la strada corre dritta davanti alle piccole ruote, la giungla c’è anche qui ma sembra addormentata, sembra chiusa in una riserva nella riserva, è come se avesse perso l’anima,c’è, la vedo, ma non la sento come in laos, dove ad ogni metro sembrava voler aprire la bocca per divorarci. Forse il turismo e anche io facciamo morire tutto quello che ci circonda, per egoismo, per riuscire a sfamare una fame che mai si appaga e ha sempre bisogno di qualcosa di più e tra poco tempo anche in Laos, quella strada nella giungla sarà asfaltata, per permettere a quelli come me di poterci passare tranquillamente e avere da dormire e da mangiare, mentre quei bambini continuano a sbattere le foglie su nuovo asfalto.
Mi sento intrappolato in due mondi e non so dove andare, ma sicuramente senza tutto questo, non sarei qui.
Oggi il motore andava di nuovo dopo un paio di giorni quasi fermo,e a volte pioveva, le gocce di pioggia facevano male sulla pelle, ma era caldo e il motore andava e suonava malinconico come il canto di una balena .
Ciao Giorgio prima di tutto sei un uomo fortunatissimo ad avere al tuo fianco Giuliana che ti appoggia e ti segue ovunque(santa Giuliana)questo é amore!!!!
La nostra anima è divisa in due il nostro io puro,il così detto istinto e il nostro io razionale che è la parte di noi che ragiona,ma ormai questa parte che ragiona è condizionata dalla globalizzazione,da quello che pensano gli altri quindi non sarà mai quello che vogliamo veramente noi e quindi se ascoltiamo questa parte nn saremo mai felici!
Quella voglia di viaggiare e scoprire che dici tu invece,è la tua parte di anima che non ragiona e non si fa condizionare,quella parte che ti rende felice,quindi ascoltala sali in sella al generale fatti tenere stretto da Giuliana e vedrai che sarai il dio in terra!!!!!
buon proseguimento a presto
Anche se non so un ciufalo della religione Buddhista, quella statua mi fa un gran senso di tranquilità. Che bello! 🙂
x Pluto, altro che santa Giuliana, anche se a volte non so se e’ lei che viene dietro a me o il contrario!
x Paul Babi Dixie e Nina, ma ogni tanto aggiungi qualche nome??
La maggior parte dei posti qui in Asia ti danno quel senso…
Allora ragazzi la soluzione è una sola tornate a casa in sella al generale il mio cuore sarà con voi!!!!
Ragazzi siete spettacolari.
Non so’ quale e se lo farete un prossimo viaggio, ma vi prego!
portatemi con vooooi!
Il Generale ha già in mente 2 nuovi viaggi……..
allora inizio la ricerca del sidecar!:)
mi sa che se non mi sbrigo a fare il viaggio della mia vita ci vorra’ davvero il sidecar!!! 🙂
Grandi Giorgio e Giulia’!!