Deserto io ti desidero,
desidero il tuo calore, il tuo profumo, la tua vita.
Anime grandi hai cullato.
Vorrei riuscire a liberare tutti,
vorrei abbracciare tutto il mondo.
Mentre viaggiamo su dei cammelli , penso alla “civiltà” , follia tutto intorno, gente rinchiusa senza nemmeno saperlo, com’è possibile?
Dov’è finito lo spirito dell’uomo, dove sono finiti i suoi sogni?
Fuoco la tua fiamma nessuno desidera più.
Ora difficile è la quiete, difficile per me continuare la silenziosa tristezza che mi urla all’orecchio quando sono in compagnia.
Qui, tamburi di fuoco danno ritmo alla vita, flauti suonati dal vento fanno danzare i miei sogni, mentre dormo cullato dalla luna, madre premurosa, serena e sempre attenta.
Strade di luce percorro, circondato da animali magnifici e potenti, il loro grido chiede pietà, ma la pietà non è di questo mondo.
Respiro caldo e profondo, chiudo gli occhi e la musica della fantasia inizia a farmi danzare, li riapro
e devo rimettere insieme tutte le note, per continuare la danza anche da sveglio.